Fenomeni paranormali e calore
Molto spesso i fenomeni paranormali vengono associati ai fenomeni termici, in particolare ad improvvise variazioni di temperatura registrate in numerosi eventi quali apparizioni, materializzazioni o fenomeni di apporto e asporto; proprio in questi frangenti si registra infatti un notevole e repentino abbassamento della temperatura esterna.
Questo stesso fenomeno è stato rilevato durante gli studi scientifici condotti su soggetti ritenuti particolarmente “dotati”, tra essi alcuni famosi medium quali Daniel Douglas Home e William Stainton Moses.
Durante queste osservazioni si è anche avuto modo di appurare che il fenomeno è riferito soltanto ad un abbassamento della temperatura, mentre difficilmente si è verificato il contrario, tranne che per casi di eccessivo riscaldamento di oggetti; tale configurazione è tipica dei fenomeni di apporto, ovvero di manufatti che improvvisamente si materializzano e che, se toccati, lasciano evidenti segni di bruciatura sulla pelle.
Una spiegazione plausibile potrebbe essere data in ragione del fatto che, tale tipo di fenomeni, all’atto della loro manifestazione, operano una sorta di cambio di livello energetico; il calore, in fondo, è altresì paragonabile ad un accumulo di energia nell’ambiente, energia che viene usata dal medium e che, essendo a sua volta sottratta allo scenario della sperimentazione, determina il brusco abbassamento di temperatura.
Il “meccanismo” appena descritto si può facilmente riscontrare, ad esempio, quando sorpresi da un temporale ci ritroviamo completamente bagnati; una volta trovato riparo, mentre l’acqua inizia ad evaporare dalla nostra pelle, avvertiamo quella classica sensazione di freddo tipica in questo particolare genere di situazioni. La spiegazione scientifica, in questo caso, è molto semplice: l’acqua, evaporando, passa dallo stato liquido a quello gassoso, portandosi via allo stesso tempo parte del calore generato dal nostro corpo.
Quello appena descritto, molto sommariamente, è quanto accade durante un fenomeno paranormale, ovvero il cambiamento di uno stato energetico, anche se qualcuno preferisce pensare a tutt’altra ipotesi (ovviamente anch’essa da valutare), ovvero ad una dimensione diversa dalla nostra che, in qualche modo, interagisce ma nella quale le molecole vibrano molto più velocemente generando un repentino cambiamento delle condizioni ambientali.